Partiti giovedì 26 luglio da Ronchi dei Legionari i 7 ciclisti di RIDE TO ROMA hanno tagliato il traguardo in Piazza San Pietro domenica 29, dopo 4 giorni e 770 km.
Ronchi dei Legionari, Rovigo, Bagno di Romagna, Marsciano ed infine Roma. Questo l’itinerario di RIDE TO ROMA che i 7 ciclisti, Paolo Ferraris, Gianluca Bagata, Arturo Giustina, Alessandro Ferraris, Vincenzo Noschese, Alberto Aldighieri e Antonio Coppola, seguiti da un gruppo di volontari, hanno percorso in sella alle loro bici, uniti dalla voglia di superare i propri limiti e mandare un messaggio di tenacia e solidarietà a tutti coloro che li hanno seguiti.
770 km totali, una media di 30 km orari e 7 ore al giorno in sella alle bici, 10 litri di acqua ciascuno in ogni tappa, temperatura sempre sopra i 35 °C. Questi i numeri di RIDE TO ROMA: un viaggio intenso, ricco di emozioni ma anche difficoltà, soprattutto per il grande caldo e le condizioni delle strade spesso non delle migliori, in alcuni tratti anche pericolose.
Il gruppo è arrivato a Roma domenica pomeriggio, dopo quella che è stata probabilmente la tappa più dura, anche a causa del grande caldo, con temperature che hanno raggiunto i 38 °C. Un’impresa intensa e faticosa, che si è conclusa con l’arrivo a Piazza San Pietro e con un incontro molto emozionante al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita a Piazza San Calisto, dove tutta la squadra è stata accolta da Don Giovanni Buontempo. Un incontro importante che ha visto lo scambio di racconti e doni simbolici tra il presidente Ferraris e Don Buontempo, anch’egli appassionato ciclista che in passato ha intrapreso un lungo viaggio in bici da Roma per raggiungere i luoghi di Papa Wojtyla in Polonia.
Grande accoglienza anche nelle tappe di Rovigo e Marsciano, dove il gruppo è stato accolto rispettivamente dal Sindaco Bergamin e dall’Assessore Artegiani.
“Siamo molto felici e soddisfatti, e onorati dell’accoglienza che abbiamo ricevuto. È stata dura ma non abbiamo mai mollato. Speriamo, al di là dell’impresa sportiva, di aver catturato l’attenzione e aver smosso qualcosa nelle persone che abbiamo incontrato e che ci hanno seguito”, queste le parole del presidente Paolo Ferraris. “L’obiettivo era comunicare il nostro messaggio di solidarietà, un valore che crediamo debba rimanere indelebile, eterno, come lo è Roma” conclude il Vice Presidente Gianluca Bagata. L’associazione sottolinea infine che tutto il gruppo ha sostenuto il progetto a proprie spese: tutti i fondi raccolti dalle donazioni vengono interamente impiegati nelle attività in favore dei ragazzi.
La RIDE TO ROMA si è conclusa ma la raccolta fondi e le attività della Onlus GEOforCHILDREN proseguono, in Russia e in Thailandia, dove è da poco cominciato un corso di musica per i bambini e ragazzi che frequentano l’organizzazione locale Hand To Hand Foundation che si occupa di loro. Chiunque volesse sostenere le attività di GEOforCHILDREN può farlo in qualsiasi momento sul sito http://geoforchildren.org/it/sostienici/.
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